VONO IS BACK
Domenica 10 settembre 2023. Una data come le altre, ma non per il mondo Chieri. Il giorno della prima giornata di campionato era infatti anche l’ultimo ad aver visto Riccardo Vono partire titolare con la maglia azzurra addosso. Un infortunio nel primo tempo l’aveva mandato ko, per poi tenerlo fuori a lungo. Una parvenza di ritorno qualche settimana fa, poi una nuova ricaduta che l’ha escluso ancora dai convocato fino alla partita con il Città di Varese. Contro i lombardi ecco finalmente un bonus in zona assist, con il passaggio decisivo da angolo per l’eurogol da tre punti di Zenuni. Un asse che ritroveremo tra poco. Ancora un inizio in panchina con la Lavagnese, per poi finalmente arrivare al rientro tra i titolari contro la Fezzanese. Un sollievo non da poco per colui che, con la sua qualità, avrebbe dovuto guidare sin da subito l’attacco del Chieri. Mancava però l’acuto per eccellenza, quel gol in campionato che ancora il classe 2000 cercava da quando ha indossato la nuova casacca azzurra. Dalla doppietta con l’Asti in Coppa infatti Vono non era più riuscito ad imprimere il suo nome nella classifica marcatori. Quale occasione migliore dunque se non al ritorno tra i titolari con la Fezzanese. I liguri ce l’hanno messa tutta per mettere i bastoni tra le ruote dei padroni di casa che, pur giocando un primo tempo equilibrato ed andando vicino al gol con Zenuni, sono dovuti andare a riposo sotto di un gol a causa della rete di Cantatore, frutto di un liscio di Ferrando e del successivo assist di Giampieri. Un Vono imbrigliato e nervoso dunque, che però nella ripresa ha cambiato totalmente marcia, letteralmente trasformato rispetto ai primi 45 minuti. L’asse con Zenuni, di gran lunga il migliore in campo, ha cominciato a carburare ed a mettere in seria difficoltà la difesa fezzanese. Angeletti ci ha messo una pezza sul primo tentativo di Vono imbeccato dalla mezzala classe ‘97, ma non ha potuto nulla sull’azione fotocopia orchestrata dai due a dieci minuti dalla fine. Assist immaginifico di Zenuni, Vono che sguscia via a Del Bello e trafigge Angeletti con un rasoterra mancino di rara precisione. Una reazione d’orgoglio che vale un punto prezioso e che permette al gruppo di Nisticò di continuare a muovere la classifica dopo i due successi con Città di Varese e Lavagnese, in vista della prossima complicata trasferta di Bra. I giallorossi sono al decimo posto in classifica, una distanza che sembra lontana, ma che in realtà vede il Chieri inseguire a soli tre punti dietro la società dell’ex Ds azzurro Montanaro. In caso di successo, si spalancherebbero opportunità a dir poco incoraggianti per i chieresi. Con questo Vono, crederci è un po’ più facile.
IL TABELLINO
CHIERI-FEZZANESE 1-1
RETI (0-1; 1-1): 31’ Cantatore (F), 34’ st Vono (C).
CHIERI (3-5-2): Faccioli; Capra, Ferrando, Moretti; Maniscalco (20’ st Palmiere), Zenuni, Jaures (18’ st Simic), Marianeschi (43’ st Sussetto), Dumani; Rivi (18’ st Bacchin), Vono.
A disp.: Romero, Biondo, Moreo, Mammarella, Ciociola.
All. Nisticò.
FEZZANESE (3-4-2-1): Angeletti; Del Bello, Santeramo, Terminello; Giampieri, Nicolini (1’ st Beccarelli), Cantatore (37’ st Scarlino), Stradini; Bruccini, Fiori (16’ st Mariotti); Baudi (28’ st Verona).
A disp.: Gaggiani, Guelfi, Bianchi, Banti, Bracco.
All. Rolla
ARBITRO: Chindamo di Como.
ASSISTENTI: Prestini di Pavia e Riganò di Chiari.
AMMONITI: 27’ st Palmiere (C), 39’ st Terminello (F), 48’ st Capra (C).