Era attesa da un po’ ed è arrivata nel momento più importante. Il Chieri sforna una grande prestazione di squadra e non lascia scampo alla Folgore Caratese, sconfitta 2-0 grazie alle gemme di Benassi (girata vincente nel primo tempo) e Valenti, bravissimo nella ripresa a capitalizzare con freddezza un grande assist di Sangiorgi. Gara di carattere, di solidità difensiva, ma anche di buone trame offensive. Il campionato resta lungo, le insidie dietro l’angolo tante, ma la sensazione è che se gli azzurri riusciranno a ripetere con una certa continuità questo tipo di prestazioni, raggiungere l’obiettivo salvezza non sarà un problema insormontabile.
Marco Didu ritrova dal primo minuto De Letteriis e soprattutto Gerbino, il giocatore che più è mancato oltre al lungodegente Abelli. Mezzala di qualità e di gamba, capace anche di inserirsi senza palla, Gerbino sfoggia una prova di grande spessore, confermando quanto sia davvero pesata la sua assenza di questi mesi nell’economia della squadra. Rispetto all’undici uscito ko in quel di Gozzano, Didu punta in avvio anche su Andrea Benassi, scelta che si rivelerà azzeccatissima. La voglia di determinare e di essere anche spregiudicati, più volte richiesta dallo stesso Didu, viene infatti perfettamente incarnata da Benassi, autore di un match di alto livello.
Ma tutti gli azzurri scesi in campo hanno dato quel qualcosa in più determinante per portare a casa i tre punti. Da Pautassi, che ha stretto i denti nonostante non fosse al meglio, vera spina nel fianco della retroguardia degli ospiti per tutto il primo tempo, fino ai subentrati Mosole e Della Valle, quest’ultimo premiato nel pre-gara con l’ingresso nei “Chieri Forever” per le sue presenze in Prima squadra.
“Successo fondamentale perché arriva dopo un periodo difficile, con quattro gare in cui non eravamo riusciti a segnare e dove avevamo raccolto due sconfitte e due pareggi – analizza Marco Didu a fine match – Era importante portare a casa questa vittoria con l’atteggiamento di una squadra che vuole fare i punti che servono per ottenere una salvezza tranquilla. Avevo chiesto ai ragazzi proprio questo e lo hanno fatto, abbiamo lavorato bene in questi dieci giorni dopo la gara di Gozzano. Siamo stati molto attenti e siamo stati in grado di portare gli episodi a nostro favore”.
“Non mi piace parlare delle assenze o di quello che è successo da gennaio in avanti, ma è ovvio che in questo campionato ritrovare un giocatore come Gerbino che ci può dare intensità e palleggio è molto importante. Non giocava dal 24 gennaio e dal punto di vista del minutaggio non possiamo pretendere molto. Però ha fatto una buona prova finché è rimasto in campo. Non era facile, perché abbiamo incontrato una formazione molto organizzata, che arrivava da una serie di risultati positivi e aveva ottenuto ben 27 punti in trasferta, quindi una squadra molto difficile da affrontare. E nelle condizioni in cui eravamo noi, serviva una prestazione di carattere e da qui alla fine non deve mai più mancare, perché tutte le gare saranno difficili”.
CHIERI-FOLGORE CARATESE 2-0
ARBITRO: Di Renzo di Bolzano (Zanon e Petarlin di Vicenza).
RETI: 21′ Benassi (C), st 27′ Valenti (C).
CHIERI: Marenco; Conrotto, Dalmasso, De Letteriis; Benassi (42′ st Ozara), Ferrandino (35′ st Spera), Sangiorgi, Gerbino (23′ st Mosole), Pautassi (14′ st Della Valle); Valenti (37′ st Pedrabissi), Ravasi.
A disp. Finamore, Pezziardi, Barcellona, Bianco.
All. Didu (in panchina Cristian Viola).
FOLGORE CARATESE: Bertozzi, Ciko, Monticone, Ngom, Macrì (1′ st Tronco), Cozzari, Drogba (1′ st Finessi), Kaziewicz, Di Stefano, Derosa, Cacciatori (32′ st Kamal El Idrissi).
A disp. Pizzella, Alabiso, Paoluzzi, Buono, Troiano, Schiavina.
All. Longo.
NOTE: ammoniti Marenco, Pedrabissi (C),